Negli USA ci si chiede quello che da tempo avevo scoperto:
che la crisi è figlia legittima di cosa è stato insegnato ai futuri manager nelle scuole di Business Administration, quelle costosissime scuole dove si prende quel benedetto MBA che apre le porte per prestigiose carriere nelle multinazionali.
Per me è la scoperta dell’acqua calda quando si considera che i manuali per gli MBA sono avulsi dalla realtà, sopratutto se l’obiettivo non è insegnare a gestire la crescita ma quello di massimizzare il profitto per gli azionisti (e basta), anche a costo di ignorare l’etica e di distruggere la vita di tanti lavoratori trattati come vecchie ciabatte buone solo per il cassonetto.
Insomma, stiamo assistendo a una distruzione da manuale.