Con o3, le capacità sono vicine al pensiero umane
OpenAI ha recentemente annunciato un nuovo modello di intelligenza artificiale chiamato o3, progettato per migliorare le capacità di ragionamento rispetto ai suoi predecessori.
Questo modello è in grado di affrontare compiti complessi in ambiti come la programmazione avanzata, la matematica e le scienze, superando significativamente le prestazioni dei modelli precedenti.
Una caratteristica distintiva di o3 è la sua capacità di “deliberare” più a lungo su un problema, adottando un approccio passo-passo per giungere a soluzioni più accurate.
Questo metodo, noto come “catena di pensiero” (chain of thought), consente al modello di suddividere problemi complessi in passaggi più semplici, migliorando l’accuratezza delle risposte.
Questo sviluppo rappresenta un passo significativo verso l’intelligenza artificiale generale (AGI), avvicinando le capacità dei modelli AI a quelle del pensiero umano.
Tuttavia, alcuni esperti ritengono che, nonostante i progressi, ci sia ancora strada da fare per raggiungere una vera AGI.
La competizione tra OpenAI e altre aziende tecnologiche, come Google, sta accelerando l’innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale, con continui miglioramenti nelle capacità dei modelli AI.
Ad esempio, Google ha recentemente presentato il suo modello avanzato di ragionamento, Gemini 2.0 Flash Thinking, evidenziando l’intensificarsi della competizione nel settore.



