
Adesso che ci penso, non credo di aver mai avuto un biglietto da visita di Marco Zamperini. Non ce n’era bisogno: lui viveva nella rete e l’avrei trovato comunque, ne avessi avuto bisogno.
Pochi istanti in qualche evento, e due persone che condividono tante cose, professionali e personali, diventano amici.
Ecco, se ne andato un amico, una bella persona, allegro, resiliente, positivo.
Una di quelle belle persone che mi fa considerare di avere un angelo custode che mi da spesso l’occasione d’incontrare persone speciali come Marco.
Una persona vera, reale,che considerava le tecnologie per quelle che sono: un modo di farci stare meglio e magari avere un po’ di tempo per dirci tante cose che spesso non abbiamo il tempo di dirci.
Ciao Marco, ciao @funkysurfer, ti sia lieve questo passaggio come lo è stato averci dato la tua amicizia e il tuo sorriso.