Ci sono due tipi di bambini: quelli che hanno dei desideri, (come tutti i bambini), ma sono disposti ad aspettare i tempi giusti perché la loro voglia si possa concretizzare; e poi ci sono quelli “vinciuti“, termine napoletano che sta per “bambino viziato”, quello che, appena strepita, viene accontentato ad horas da nonne, madri e zie premurose che il piccolo possa soffrire perché non ottiene subito il dolce, la caramella, il giocattolo, il gelato o il giro sulle giostre.
Ora, si dà il caso che negli Stati Uniti abbiamo fatto degli esperimenti con le due tipologie di ragazzini, cui si poneva un bel dilemma per un bambino: mangiare subito un marshmallow o aspettare la fine dell’esperimento (dopo 15 minuti) e poterne mangiare due.
Questi fanciullini sono stati poi seguiti negli anni, e si è fatta una singolare scoperta: i ragazzini che si strafogavano subito l’unico marshmallow, non hanno combinato niente di particolare nella vita, un po’ come quelli di un altro esperimento dove s’è visto che quelli che si danno da fare troppo presto in questioni di sesso hanno più probabilità di drogarsi, bere, avere comportamenti a rischio, prendere l’AIDS e altre malattie sociali.
Gli altri, quelli che hanno atteso pazientemente il momento in cui invece di un marshmallow potevano papparsene due, hanno avuto risultati migliori a scuola e nella vita, compreso un indice di massa corporea (BMI) migliore.
Ora, se applichiamo quest’evidenza al nostro disgraziato paese, vediamo subito che il disastro senza uscita in cui siamo finiti è dovuto a una massa enorme di gente “vinciuta” che ha preteso, magari anche poco, ma l’ha voluto subito: il posto pubblico, il piccolo appalto, la pensioncina, tutte cose che non arricchiscono, ma che danno quel senso di sazietà immediata che è mangiarsi un marshmallow subito invece di pensare a costruire qualcosa per domani.
Come dire ‘meglio un uovo oggi, che una gallina domani’, ma se il ‘domani’ non esiste, allora è meglio pensare all’uovo oggi.
Purtroppo il domani viene sempre, e bisogna attrezzarsi per il futuro.
Italiani, Greci, Irlandesi e Iberici hanno pensato che potevano godere oggi senza pensare al domani e alle rate dei debiti che comunque scadono.
L’unica cosa buona (si fa per dire) è che l’evoluzione delle tecnologie farà sparire pure il lavoro e quindi qualcuno dovrà smazzarsi il problema di legioni di persone senza lavoro, per cui delle due l’una: o si eroga una specie di salario di cittadinanza (o buoni pasto come stanno facendo in America) o si bombardano con bombe al neutrone le grandi città in modo da eliminare il problema delle masse inutili alla radice.
Il medioevo si avvicina a grandi passi 😦